Coperture mobili e tende da sole: cosa occorre sapere.
Nel periodo estivo per vivere maggiormente gli spazi esterni, come terrazzi e balconi, è possibile scegliere tra varie categorie di strutture, coperture mobili e fisse, tra le quali tende da sole, tettoie, pergolati o addirittura verande. Cosa occorre sapere, dunque, per districarsi nelle infinite possibilità presenti sul mercato’
Intanto, è doveroso ricordare che a seconda del tipo di struttura che si installa, bisogna richiedere delle autorizzazioni al Comune di appartenenza o al condominio in cui si risiede.
Ad esempio, nel caso di pergolati, pensiline e tettoie, non esiste una normativa chiara e unitaria a livello nazionale, per cui le definizioni e le autorizzazioni da richiedere variano da Comune a Comune. Il consiglio in questo caso è certamente quello di consultare il Regolamento Edilizio del proprio Comune e richiedere la consulenza di un tecnico abilitato per il proprio caso specifico.
Tornando alle tipologie di coperture mobili e tende da sole per esterni, ecco una panoramica:
– Le tende da sole generalmente rientrano nelle opere di edilizia privata, sono per lo più compostea da una struttura metallica, che viene ancorata alla parete e/o al soffitto. Questa poi sorreggerà un telo di copertura per la protezione dell’ambiente sottostante da sole o agenti atmosferici. Nel settore tende da sole naturalmente i modelli disponibili sono numerosi, ma una tipologia che si adatta perfettamente a tutti i tipi di esterni, dai balconi ai giardini delle ville, è la tipica tenda a bracci. Tale tipologia si compone di bracci estensibili con struttura portante di dimensioni contenute e di un meccanismo, manuale o elettrico, che permette l’estensione dei bracci e l’apertura o la chiusura della tenda.
– Il pergolato è una sorta di tettoia, ma che non prevede alcuna copertura fissa e massiccia, infatti rimane aperta su tutti i lati, sia all’esterno che nella parte superiore. La copertura prevista è generalmente un telo amovibile, lamelle o teli scorrevoli.
– Le verande,sono strutture realizzabili su balconi, terrazzi, attici e giardini. Caratterizzate da profili sottili e ampie superfici vetrate che all’occorrenza si aprono tramite finestre scorrevoli o a libro, assicurando anche una buona resistenza termica.
– Le pensiline vengono largamente installate a protezione di porte e finestre e possono essere in vari materiali, come legno, metallo o vetro. Le pensiline sono generalmente ancorate alla facciata dell’edificio e non possono poggiare su dei pilastri, poichè in questo caso vengono considerate come tettoie e prevedono precisi iter autorizzativi.